Da: fabio spizzichino [fabio.spizzichino@uniroma1.it] Inviato: venerd́ 12 marzo 2004 09:05 A: Bernabo; dal.mat@tin.it Cc: Sergio; Daniela Oggetto: Ciao Cari Angelo e Luigi, allora ieri sera ci siamo visti e si e' stati bene (abbiamo scherzato, riso, ricordato, mangiato, ma anche parlato, etc..); ci e' dispiaciuto che non c'eravate Ci siamo detti che dobbiamo rivederci presto, anche per rivedervi e parlare un po' con voi. Un' idea e' quella di fissare con un certo anticipo un appuntamento per un fine-settimana, adn esempio nella prima meta' di maggio Sapete pero' come vanno queste cose: li' per li' tutto sono presi dall'entusiasmo e prendono grandi impegni... poi si viene riassorbiti dai mille impegni e preoccupazioni di tutti i giorni e c'e' il pericolo che l'iniziativa non progredisca. Per farla progredire, bisogna che qualcuno ogni tanto lanci qualche messaggio. Io personalmente mi impegnerei a farlo; non ora, ma direi fra qualche settimana quando si sia attenuato l'impatto della pioggia di corrispondenza di questi ultimi giorni . Ma non vorrei assolutamente, pero', essere l'unico Invito in particolare anche voi a farvi risentire con calma, quando avrete tempo La mia impressione e' che proprio la vostra lontananza da Roma abbia funzionato da catalizzatore per tutta questa esplosione di attivita' sulla rete da parte nostra: io stesso, quando ho mandato in giro quel messaggio della settimana scorsa, sono stato sospinto dal fatto che cosi' potevo raggiungere (e in un modo in fondo piu' discreto che una telefonata a casa) tanti, indipendentemente dalla distanza fisica; forse non mi sarebbe venuto in mente se voi eravate a Roma ed avessimo avuto tutti un contatto piu' continuo voi, d'altra parte, avete contribuito in modo determinante allo scatenamento, rispondendo con messaggi, memorie, foto, proposte, etc.. e anche la partecipazione di tutti gli altri e' stata, secondo me, in parte attivata dalla curiosita' di ristabilire i contatti con voi L'abilita' e la pratica di Sergio circa la rete hanno poi coronato tutta questa attivita' Ne e' venuta fuori una cosa per me interessante e inattesa che magari potra' avere una stasi al momento; ma non sarebbe male, credo, se potesse continuare in modo tranquillo e continuo, in regime stazionario Sono stato gia' accusato, e giustamente!, di essere logorroico: quindi ora chiudo e vi voglio tranquillizzare: d'ora in poi, visto che c'e' il "sito", mandero' eventuali, ulteriori messaggi in modo molto piu' conciso; se qualche volta avro' voglia di dilungarmi e perdere tempo (e in effetti penso che vorro' farlo), scrivero' a Sergio, lui mettera' in rete, e poi chi vuole leggera' (quando ha eventualmente tempo e voglia) e cosi' per tutti (e cosi' sia) Ciao, ciao e statevi bene Fabio PS: Angelo, grazie delle foto.