Da: dal.mat@tin.it Inviato: venerdì 12 marzo 2004 10:05 A: fabio spizzichino; luigipersonal@tin.it Cc: Sergio; Daniela Oggetto: RE: Ciao Carissimi. Bocca impastata, mal di testa, e almeno per oggi....voglia di lavorare saltami addosso. O no? Di certo sarà stata una bella serata che vi invidio. Mi trovo pienamente d'accordo sull'impostazione che Fabio propone per il futuro anche perchè difficilmente si potrà su questi ritmi solo parzialmente giustificabili dai primi colpi di...dememza senile! Quindi OK fin da ora per un futuro rendez-vous in primavera e durante un weekend. Se poi, secondo il pensiero di Fabio, io e Luigi siamo stati per così dire i catalizzatori indiretti di questa caciara, beh non può che farmi piacere. Per quanto mi riguarda mi sono riproposto di fare a rotazione una telefonata a scadenze fisse (mi conosco e se non mi impongo dei punti fissi, allora buonanotte). Con Luigi ho già in animo di incontrarmi per bere qualche cosa insieme, forse già nei prossimi giorni, così come ci siamo detti per telefono. Davvero importante è stato il lavorone di Sergio! credo che questo sia stato in realtà il collante di tutto e continuerà ad esserlo almeno fino a quando si scoccerà e ci manderà tutti a quel paese. Grazie ancora, Sergio. In questi giorni ho avuto anche dei contatti diretti con Daniele, Geo e con Sandra con un immenso piacere. Cercherò per quanto possibile di averli anche con gli altri. Logorroici? e perchè no? per tutta la vita professionale ho dovuto essere sintetico ed essenziale. Potrò, ora, per le cose che mi piaciono e con la gente che mi piace, prendermi il tempo che voglio e godermela tutta? A proposito di storie, la mia ho cercato di raccontarla. E quella degli altri? Grazie a tutti per la pazienza, un abbraccio e alla prossima. Angelo PS: Fabio, pls correggi l'indirizzo di Luigi come qui sopra ndicato >-- Messaggio originale -- >Date: Fri, 12 Mar 2004 09:05:15 +0100 >From: fabio spizzichino >To: Bernabo , dal.mat@tin.it >CC: Sergio , Daniela >Subject: Ciao > > >Cari Angelo e Luigi, >allora ieri sera ci siamo visti >e si e' stati bene (abbiamo scherzato, riso, ricordato, mangiato, ma >anche parlato, etc..); ci e' dispiaciuto che non c'eravate > >Ci siamo detti che dobbiamo rivederci presto, anche per rivedervi e >parlare un po' con voi. >Un' idea e' quella di fissare con un certo anticipo un appuntamento per >un fine-settimana, adn esempio nella prima meta' di maggio > >Sapete pero' come vanno queste cose: li' per li' tutto sono presi >dall'entusiasmo e prendono grandi impegni... >poi si viene riassorbiti dai mille impegni e preoccupazioni di tutti i >giorni e c'e' il pericolo che l'iniziativa non progredisca. > >Per farla progredire, bisogna che qualcuno ogni tanto lanci qualche >messaggio. >Io personalmente mi impegnerei a farlo; non ora, ma direi fra qualche >settimana quando si sia attenuato l'impatto della pioggia di >corrispondenza di questi ultimi giorni . >Ma non vorrei assolutamente, pero', essere l'unico Invito in >particolare anche voi a farvi risentire con calma, quando avrete tempo > > >La mia impressione e' che proprio la vostra lontananza da Roma abbia >funzionato da catalizzatore per tutta questa esplosione di attivita' >sulla rete da parte nostra: > >io stesso, quando ho mandato in giro quel messaggio della settimana >scorsa, sono stato sospinto dal fatto che cosi' potevo raggiungere (e >in un modo in fondo piu' discreto che una telefonata a casa) tanti, >indipendentemente dalla distanza fisica; forse non mi sarebbe venuto in >mente se voi eravate a Roma ed avessimo >avuto tutti un contatto piu' continuo > >voi, d'altra parte, avete contribuito in modo determinante allo >scatenamento, rispondendo con messaggi, memorie, foto, proposte, etc.. > >e anche la partecipazione di tutti gli altri e' stata, secondo me, in >parte attivata dalla curiosita' di ristabilire i contatti con voi > >L'abilita' e la pratica di Sergio circa la rete hanno poi coronato >tutta > >questa attivita' > >Ne e' venuta fuori una cosa per me interessante e inattesa > >che magari potra' avere una stasi al momento; ma non sarebbe male, >credo, se potesse continuare in modo tranquillo e continuo, in regime >stazionario > >Sono stato gia' accusato, e giustamente!, di essere logorroico: quindi >ora chiudo > >e vi voglio tranquillizzare: d'ora in poi, visto che c'e' il "sito", >mandero' eventuali, ulteriori messaggi in modo molto piu' conciso; se >qualche volta avro' voglia di dilungarmi e perdere tempo (e in effetti >penso che vorro' farlo), scrivero' a Sergio, lui mettera' in rete, e >poi chi vuole leggera' (quando ha eventualmente > >tempo e voglia) >e cosi' per tutti >(e cosi' sia) > >Ciao, ciao e statevi bene >Fabio >PS: Angelo, grazie delle foto. > > > > > > > > > > >